Sicurezza informatica, aumentano gli attacchi basati sull’intelligenza artificiale
Sicurezza informatica, il 2020 è stato un anno veramente complesso per chi si occupa di sicurezza e anche per le aziende e per gli utenti finali. Gli attacchi per certi versi storici, come quelli subiti da colossi del calibro di Facebook e LinkedIn sono solo un esempio di cosa è successo e sta ancora succedendo nel corso del 2021.
Numerosi malintenzionati approfittano della pandemia per attaccare le aziende e accedere ai loro dati più preziosi. Tutto il mondo ha scoperto il lavoro e la didattica a distanza e con l’aumento degli utilizzatori delle piattaforme online, aumentano inevitabilmente i problemi, come i furti di dati, le truffe, la diffusione di virus informatici, malware, ecc.
Sempre più spesso i dati, le informazioni archiviate digitalmente, rappresentano la vera ricchezza di individui e compagnie, comprese quelle multinazionali. La sicurezza e l’integrità di questi dati ci pone davanti a sfide sempre nuove e di crescente complessità.
Sicurezza informatica, gli attacchi hacker del futuro
C’è chi, tra gli addetti ai lavori, scommette sul fatto che vedremo attacchi informatici sempre più intelligenti e articolati, in un crescente numero di casi saranno basati sull’intelligenza artificiale. Sarà fondamentale per fronteggiarli in modo efficace, adottare soluzioni di sicurezza che siano sempre più smart e all’altezza della situazione.
Da una recente intervista somministrata a 300 dirigenti aziendali di alto livello, impegnati direttamente sul fronte della sicurezza, è emerso come il 68% degli stessi ritengano che i cyber criminali implementeranno nel prossimo futuro sempre più l’uso dell’IA per i loro attacchi, finalizzati a furti di identità e denaro.
Per prepararsi agli attacchi informatici futuri, gran parte dei dirigenti intervistati afferma che reagirà schierando difese anch’esse basate sull’intelligenza artificiale. La sfida tra AI è quindi aperta. Le strategie basate solo su un’analisi degli attacchi passati, a lungo utilizzate da molti, si potrebbero presto rivelare inefficaci dovendo fare i conti con intelligenze artificiali sempre più evolute e tecnicamente avanzate. Il trend più promettente al momento pare quello di affiancare ai team di sicurezza composti da esseri umani, anche delle AI in grado di apprendere, trovare e magari perfino proporre nuove soluzioni e approcci.
I cyber criminali spesso sanno essere veramente molto creativi, di sicuro lo saranno anche le AI da loro addestrate, che per questo potrebbero rivelarsi un’insidia veramente temibile. Alcune scenari anticipati dalla fantascienza, pare si stiano pericolosamente avvicinando, per aumentare la propria sicurezza il primo passo sarà sviluppare, a tutti i livelli, aziendali e personali, una maggiore consapevolezza su opportunità e rischi della tecnologia e dei suoi possibili utilizzi.