Software per collaborare a distanza in forte crescita
Il software per lavorare e collaborare a distanza è in forte crescita, aumenta la domanda e di conseguenza gli investimenti nel settore. L’ultimo anno è stato decisivo e per molti versi rivoluzionario. Nel 2021 la crescita del comparto è stata a doppia cifra, in particolare se si parla di software che integra servizi social e di collaborazione. Gli esperti del settore concordano sul fatto che le aziende continueranno a investire in questi strumenti, decisamente molto utili per mantenere i propri dipendenti sempre connessi tra loro e quindi anche maggiormente produttivi, sia durante che dopo l’emergenza dovuta alla pandemia.
Lavorare da casa, spesso da soli o in uffici dove ci si conosce e si comunica poco può essere in molti casi decisamente alienante, ma il giusto software, opportunamente utilizzato, può arginare il problema in modo facile, ma al contempo anche molto efficace.
Gli strumenti di videoconferenza come gli ormai popolarissimi Zoom, Meet e Webex sono stati i grandi protagonisti del 2020, nel 2021 continueranno ad essere molto usati, ma pare che gradualmente l’attenzione si stia spostando su piattaforme che connettono i lavoratori e facilitano le comunicazioni e le interazioni. I software che rientrano nella categoria “gestione collaborativa del lavoro”, così come i cosiddetti “social network aziendali” per la comunicazione tra i dipendenti, sono destinati a raggiungere nei prossimi mesi quasi 4,5 miliardi di dollari di valore complessivo, registrando un aumento complessivo del 17% rispetto ai numeri del 2020. Il trend pare continuerà nei prossimi cinque anni, arrivando si stima a circa 7 miliardi di dollari nel 2024. Queste previsioni di crescita riguardano i ricavi a lungo termine.
Siamo stati testimoni di una rivoluzione, soprattutto culturale, la necessità di svuotare gli uffici, mantenendo però operative le aziende, ha dato una notevole scossa al mondo del software e soprattutto alle abitudini delle persone. Nel giro di poche settimane social aziendali e programmi per la comunicazione e la collaborazione remota sono passati dall’essere poco noti ed usati ad essere percepiti come assolutamente indispensabili.
Il presente e il futuro del software aziendale
Le funzionalità collaborative e social saranno sempre più incorporate nelle applicazioni aziendali CRM, in quelle per HR ed ERP. Nel prossimo futuro oltre il 65% del software aziendale includerà funzioni di collaborazione di qualche tipo.
Questa tendenza è già stata avviata, colossi come Microsoft, ad esempio, hanno già annunciato una sempre più stretta integrazione tra strumenti di comunicazione e app aziendali. I vantaggi di incorporare funzionalità social e collaborative negli strumenti aziendali orientati ai processi sono notevoli. Sempre di più questi nuovi strumenti caratterizzeranno non solo il lavoro, ma anche le relazioni tra i lavoratori nel loro tempo libero, con ricadute positive sul morale del team e sulla qualità della sua comunicazione interna.
La sfida futura sarà cercare di preservare le distanze e le differenze tra vita lavorativa e non. Lo smart working, sempre più diffuso, spesso lo rende complesso, forse anche in questo caso una soluzione potrà arrivare dal software, che ci aiuterà ad organizzare i tempi anche quando avremo una sovrapposizione di spazi, sempre più condivisi ed ibridi.